ROMA E LA MALEDIZIONE DI MOTOTOPO

Il resoconto della nostra uscita di domenica scorsa, da Pescara a Roma sulla via Tiburtina, sarebbe ben condensato nelle foto già pubblicate da Alfredo (sempre puntuale), se non fosse per un particolare che non sarà sfuggito ai più attenti…. Dov’era la Guzzi di Davide?

Fino a Popoli c’era… poi l’abbiamo dovuta parcheggiare a Sulmona perché perdeva più olio di una friggitrice! Nel fare a Davide il più sincero in bocca al lupo, sperando che possa riavere al più presto la sua moto in perfetta forma, dobbiamo per forza parlare della
“Maledizione di Mototopo”!

Come già sapete, infatti, anche nel 2004 il nostro eroe non era riuscito a portare la sua moto (all’epoca una feroce Monster 600) fino al Colosseo, fermandosi a Tagliacozzo… a questo punto è chiaro che c’è una maledizione…. E bisogna trovare una cura, un talismano, qualcosa che lo aiuti a portare la sua moto fino alla Capitale.

Propongo un veloce sondaggio tra varie possibili soluzioni,

1. La prossima volta il giro lo facciamo passare da S. Gabriele, con sosta per una veloce benedizione;
2. Basta con le bicilindriche italiane, se vuoi stare tranquillo ci vogliono moto più affidabili!

Vendi la Guzzi e compra una sana e affidabile 4cilindri giapponese …

3. Provare a recitare il famoso mantra di Lino Banfi prima della partenza….. http://www.youtube.com/watch?v=xohbZc0hhLE&feature=related
4. Farsi un portachiavi con corno rosso, mettere una zampa di coniglio sotto la sella e, prima di partire, gettare un po’ di sale sulla moto alla Romeo Anconetani.
5. Ma poi è veramente necessario andare fino a Roma, che ci sarà mai di tanto interessante. Non è meglio andare a Campobasso?!

VOTATE ………. ma se a voi viene in mente di meglio, scrivete pure.

Chi fa la proposta più originale (sceglie Mototopo) vince …………….. una frittura di pesce!

l’olio è già pronto!

FOTO